Che cos’è il sostegno psicologico?
Il sostegno psicologico si concentra su ciò che la persona sta vivendo nel presente, offrendo un supporto pratico ed emotivo per affrontare situazioni di vita che possono risultare stressanti o difficili.
Questo tipo di sostegno aiuta la persona a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie emozioni, fornendo strumenti pratici per gestire le difficoltà quotidiane in modo più sereno e costruttivo. L’obiettivo è migliorare il benessere generale e la qualità della vita, favorendo un cambiamento positivo e armonioso.
Nel sostegno psicologico ci si focalizza maggiormente sugli aspetti attuali della vita. Lo psicologo, in questo contesto, aiuta il paziente a entrare in contatto con parti di sé che, pur rimanendo parzialmente inconsapevoli, influenzano il suo benessere.
Quando è indicato il sostegno psicologico?
Il sostegno psicologico può essere utile in molti momenti della vita, ad esempio:
- Dopo un lutto o una separazione.
- In situazioni di stress sul lavoro o per cambiamenti importanti come una promozione.
- Durante le transizioni della vita, come l’adolescenza, la menopausa o il pensionamento.
Anche chi ha difficoltà più persistenti nel gestire la realtà quotidiana può beneficiare di questo tipo di supporto, che offre un approccio delicato e non invasivo.
Come funziona il sostegno psicologico?
Lo psicologo ti aiuterà a esplorare i tuoi pensieri ed emozioni in modo chiaro e semplice. Potrà farti domande o suggerire riflessioni, ma il suo obiettivo non è dirti cosa fare. Invece, ti aiuterà a riconoscere le risorse e le soluzioni che già possiedi, anche se in quel momento non riesci a vederle chiaramente.
Contattami per una consulenza: Dott. Pierandrea Mirino, Psicologo
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