La Giornata Internazionale della Famiglia si celebra ogni anno il 15 maggio. L’Onu considera la famiglia come il “fondamentale gruppo sociale e l’ambiente naturale per lo sviluppo e il benessere di tutti i suoi membri, in particolare i bambini” .
La famiglia, secondo la Dichiarazione universale dei diritti umani, art. 16 c.3, è “il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato”. Anche la Costituzione italiana all’art. 29 riconosce e tutela la famiglia: “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.”
La pandemia COVID-19 rappresenta una grave minaccia per il benessere dei bambini e delle famiglie a causa delle sfide legate al disagio sociale come l’insicurezza finanziaria, l’onere del caregiver e lo stress correlato al confinamento. È probabile che le conseguenze di queste difficoltà dureranno per molto tempo, in parte a causa dei modi in cui il rischio contestuale permea le strutture e i processi dei sistemi familiari.
Giornata Internazionale della Famiglia: l’articolo che vi propongo, pubblicato nel 2020, attinge dalla letteratura esistente per rappresentare la moltitudine di modi in cui il benessere dei bambini e delle famiglie può essere a rischio durante la pandemia di COVID-19. Illustra allo stesso modo la centralità dei processi familiari quali elementi essenziali per tamponare il rischio nel contesto di COVID-19 e nel promuovere la resilienza.
Leggi l’articolo: Prime, H., Wade, M., & Browne, D. T. (2020). Risk and resilience in family well-being during the COVID-19 pandemic. American Psychologist. https://doi.apa.org/fulltext/2020-34995-001.html
Questo articolo nasce con intento divulgativo. Eventuali semplificazioni sono volute al fine di renderlo di più facile lettura e comprensione.
