Il bullismo è un fenomeno sociale che non può in alcun modo essere sottovalutato. Infatti, non si tratta di “bravate” o “ragazzate”, ma di atteggiamenti e comportamenti vessatori e prevaricatori che vengono perpetrati con una certa regolarità.
Il porre in essere questi comportamenti ha inevitabilmente delle conseguenze psicologiche, fisiche e spesso anche legali. I vari attori coinvolti nel bullismo (il bullo, la vittima, gli spalleggiatori del bullo, gli spettatori, ecc.) a distanza di tempo manifestano esiti comportamentali che possono configurarsi come dei veri e propri disturbi psicologici: ansia, depressione e disturbo da stress posttraumatico per la vittima, mentre per il bullo il consolidarsi di un disturbo della condotta che potrebbe portare il giovane bullo a diventare un antisociale.